È on line il numero 9 di Vita pensata, rivista mensile di filosofia. Come sempre gli argomenti trattati sono eterogenei. Un’attenzione specifica però è rivolta al tema della donna, a cominciare dall’editoriale.
Indice Vita pensata, n. 9, marzo 2011
I miei contributi
Femmina (editoriale, con Alberto Giovanni Biuso), p. 4
Donne senza uomini (con Alberto Giovanni Biuso), p. 39
E pensare che c’era il pensiero, p. 43
Aspasia, la maestra, p. 53
una lettura, quella della rivista, che è divenuta centrale nel mio personale percorso; immagino che il lavoro per la redazione sia piuttosto impegnativo, dovendolo ritagliare dagli altri impegni personali e professionali; insomma, un grazie sincero ai direttori scientifici, al direttore responsabile, a chi collabora e al grafico web che si accolla il peso di concretizzare il tutto;
(il mio contributo è irrilevante rispetto alla qualità di molti altri scritti, anche se ovviamente mi fa piacere riscontrarlo)
Caro Diego,
la ringrazio di quanto dice sulla rivista. Sì, l’impegno è davvero consistente e non si conclude con l’editing, la scrittura e la scelta dei testi, ma continua con la fase di progettazione e messa a punto del pdf e della pubblicazione sul web. Gli impegni personali poi sono davvero tanti, soprattutto perché abbiamo scadenze da rispettare che riguardano altre pubblicazioni. La vita scorre tra il lavoro, la lettura e la scrittura, scandita ovviamente dai ritmi familiari che sono primari (mi consenta: soprattutto per una donna). Questo è anche il motivo per cui spesso non sono così celere a rispondere ai commenti del sito. Se poi aggiunge che non ho il dono della sintesi…
Altra cosa, non dica più, per favore, che i suoi contributi sono irrilevanti. Io li trovo ben scritti, oltre che interessanti e lucidi. So che questo vale anche per Alberto.
Un caro saluto,
gr
PS
Sono contenta che abbia deciso di andare oltre la formalità dei titoli. Io azzardo un po’ di più: possiamo darci del tu?
d’accordo, cara giusy, da oggi il tu, con piacere
so bene che una donna sopporta più pesi familiari,
gli uomini sono eroici ogni tanto, le donne, ogni giorno, questo è il mio pensiero
Caro Diego,
il tuo pensiero è un dono. Ti ringrazio come rappresentante dell’eroico sesso.